• Pubblicata il 30/11/2005
• Autore: Alessia trav

Decisamente puttanella - Friuli Venezia Giulia Trasgressiva

Poco tempo fa sono stat aospite a casa di un amico a Bologna per un un pò di giorni, chiaramente lui non sa di me. In casa c'ero io e la sua famiglioa visto che il mio amico lavorava.Una sera lui era di turno all'ospedale e io ero libera di uscire; inoltre i suoi erano ospiti a casa di amici e io abilmente avevo rifiutato con una scusa banalissima. Mi stavo preparando quando mi accorsi che comunque dietro la porta della mia camera c'era qualcuno...feci presto due conti a mente e realizzai che doveva essere il nonno del mio amico rimasto a casa. Decisi così di stuzzicarlo un pò, d'altronde era lui che stava spiandomi.
Ero quasi pronta con autoreggenti perizoma stivaloni(i miei preferiti) alti bianchi minigonna e magliettina aderente parrucca a caschetto e feci finta di aver perso una lentina esclamando ad alta voce" uffaaa la lentina!!! e adesso dove è?" e mi chinai a peorina facendo ben attenzione a mettere in mostra il culetto rotondo che mi ritrovo (tanto sapevo che il nonnetto guardava). Per eccitarlo di + mi tirai su la minigonna sempre stando chinata allora lui prese coraggio e entrò nella stanza e per nulla sorpreso mi chiese se avessi perso qualcosa. Io gli dissi della lentina e se mi aiutava a cercarla e mi misi a 4 zampe davanti a lui dandogli le spalle...manco due minuti e già mi toccò la prima volta dicendomi di spostarmi così vedeva meglio anche lui, io ridendo non dissi nulla ma inarcai solo di più la schiena mettendo ancora meglio in vista il culetto e facendo piccoli movimenti a destra e a sinistra. Evidentemente il nonnetto doveva sapere cosa è un trav perchè mi iniziò a fare dei complimentoni per l'abbigliamento e per il fisico. Allora lo ringrazia con un bacetto per la gentilezza facendo attenzione a strusciarmi ben bene su di lui che invece di abbracciarmi mi mise le mani sul culo e maniava che era una bellezza mentre mi diceva che ero una bella nipotina. Non me lo feci dire due volte e risposi che le niupotine sono affettuose con i nonni e quindi anche io dovevo fare qualcosa per lui iniziando a toccargli il cazzo da sopra i pantaloni che era moscio ma si capiva che stava diventando duro. Infatti il tempo di tirarglielo fuori e prenderlo un pò in bocca ed era diventato una mazza tostissima che quasi non mi entrava più in bocca. Pompai per qualche minuto e poi senza dire nulla mi girò e mi sputò dietro preparando il culetto per il suo grosso amico..e che sorpresa tenne duro per mezz'oretta circa prima di venirmi in faccia. Da allora cerco di andare a trovare il mio amico appena posso
saluti Alessia

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