• Pubblicata il
  • Autore: Charlie
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Gola profonda 2 - Friuli Venezia Giulia Trasgressiva

Avevo litigato con la mia ragazza e decisi di andare in un cine a luci rosse. Era tanto che volevo entrare in quel cinema davanti al quale passavo spesso e da cui vedevo uscire uomini che affondavano il viso nel bavero del cappotto, ma un po' temevo di essere riconosciuto da qualcuno un po' mi sembrava di tradire lei a frequentare certi posti.
Entro e scelgo la galleria - così mi nascondo meglio penso - slago le scale fino alla cima della sala e muovendomi a tentoni al buio mi siedo nell'ultimo posto a sinistra dell'ultima fila. Sullo schermo un film americano con una star bella e biondissima, seka, seno rotondo e marmoreo. La sta leccando ad una biondina che assomiglia straordinariamente a claudia schiffer. Mi eccito subito moltissimo: non è la prima volta che vedo un film porno ma è la prima in una sala pubblica in mezzo ad altra gente. Gente? Solo uomini quasi tutti da soli, silenziosi, molti fumano, qualcuno gira per la sala come se cercasse qualcosa, qualcun altro se ne sta in fondo le spalle appoggiate al muro.
Nella fila davanti a me siede un biondino che ogni tanto si guarda inotorno con l'aria un po' spaurita. Uno di quelli che girano come falchi lo adocchia, si ferma accanto alla fila, poi si siede accanto a lui, lo fissa. Il biondino rimane immobile e lui gli parla vicino all'orecchio; il biopndino sta rigido, risponde a monosillabi, scuote la testa. Ma lui insiste. Ora gli mette un braccio intoro alle spalle e gli accarezza la nuca. Lui sorride nervosamente e cerca di divincolarsi. Ma il falco non demorde, parla, lo fa ridere, lo accarezza e intanto armeggai nel suo giubbotto.
La sua mano sulla nuca del biondino ora si fa più pressante, spinge e alla fine prevale. La testa bionda si abbassa e scompare alla mia vista. Mi sporgo un po' sul sedile davanti per vedere, mi sono dimenticato del film - meglio la realtà - il mio cazzo è in fiamme perchè ho capito cosa sta succedendo. Sento rumori liquidi e sospiri. Glelo sta succhiando e lo incoraggia. Ma il biondino non ha più bisogno di incoraggiamento, intravedo la sua lingua che lecca la cappella e il falco che gliela sbatte sulle labbra.
Poi il falco si arrovescia sulla poltrona gli occhi chiusi verso l'alto e un gran sospiro; il biondino capisce e chiude la bocca per non prendere la sborrata in bocca. Il falco gli tiene la cappella contro le labbra e schizza bagnandogli il viso. Poi gli porge un fazzolettino.
Quasi mi sono venuto nei pantaloni. Corro in bagno. Mentre mi sciacquo la faccia arriva il biondino,l'aria un po' imbarazzata, aspetta che finisca. Poi prende il mio posto e si china per sciacquarsi anche lui. Mi viene un pensiero pazzo, un desiderio irrefrenabile. Senza pensarci su, tiro fuori il cazzo e lo appoggio sul lavandino a pochi centimetri dal suo viso. Lo guarda, poi guarda me, da sotto in su. E' carino: ha gli occhi azzurri. Fa un sorrisetto tra il timido e il perverso, poi prende la cappella in bocca...

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31/12/2005 02:14

Professor Sassaroli

Non è bello ciò che è bello ma che bello il mio pisello!

29/12/2005 15:26

carlo

.....ODDIO!!!!!!!!!!!!!!!!

28/12/2005 16:40

Magellano

Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace

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