• Pubblicata il 28/12/2006
• Autore: Ivana50

In ascensore - Friuli Venezia Giulia Trasgressiva

Venerdi scorso, erano circa le 11 del mattino mi trovavo presso un palazzo di Milano, dovevo portare un pacco dono ad una signora che abitava lì, al 9 piano, mentre stò prendendo l'ascensore arriva in gran fretta un ragazzo, dai lineamenti sembrava un sudamericano di lingua spagnola, per gentilezza lo faccio entrare per primo e poi entro io; poco dopo il ragazzo con un sorriso e dopo avermi ringraziato mi dice che deve andare al 10 piano, schiaccio il pulsante e partiamo, in silenzio.
Eravamo quasi arrivati, quando all'improvviso si blocca l'ascensore e sparisce la luce, cerchiamo il tasto d'allarme e dopo diversi tentativi lo troviamo, e iniziamo ad aspettare, silenzio...ad un certo punto sento chiaramente una mano palparmi il sedere, prima impercettibilmente ma poi la mano diventa sempre più decisa; io in certe occasioni divento una vera troia e questa è una situazione che amo moltissimo; lo lascio fare, sento da dietro che il suo uccello stà crescendo, lui mi abbraccia da dietro e inizia a leccarmi, orecchie, collo, lo lascio fare, mi sento sempre più coinvolto, il suo respiro si fà affannoso, come il mio,, mi slaccia i pantaloni, mi abbassa il perizoma, sento il suo caldo uccello premere contro il mio culetto, ad un tratto mi giro, mi siedo sul piccolo sedile, prendo in mano il suo uccello ed inizio con la punta della lingua a solleticarlo, vado su e giu, poi lecco i suoi coglioni lentamente, il ragazzo inizia a gemere, mi dice che mi comporto come una troia ed io gli rispondo che lo sono, comincio a prenderci gusto, mi metto in bocca tutto il suo scroto e con la lingua internamente lo solletico, adesso la mia lingua intera lo stà inguantando, è bello il suo uccello e ha un buon profumo, ho le sue mani sulla testa, ogni tanto si abbassa per baciarmi il viso, un leggero soffio sul prepurzio ed ora l'uccelo è completamente nella mia bocca, inizio a pompare con vera ingordigia, ho voglia, succhio, succhio, sento la sborra .salire, sento già il profumo, il ragazzo è quasi pronto, allora mi giro e lo invito a prendermi, lui mi mette le mani sui miei fianchi, appoggia il suo 22cm.e con una bella pressione mi entra dentro, lo sento, bello, rugoso, pieno di voglia ed inizia a scoparmi, colpi profondi che mi fanno ogni tanto sbattere la testa sulla parete, ma sono colpi leggeri, non dolorosi, aumenta il ritmo, lo sento ansimare, "Dai, dai, prendimi,sono tua" gli dico;:
Ancora pochi colpi ed il mio culetto si riempie di calda, deliziosa sborra, lui rimane un pò dentro di me, poi una volta uscito provvedo subito a ripulirgli l'uccello con la mia lingua.
Appena in tempo, arriva la luce e riparte l'ascensore.
Ci troviamo giù, mi ha aspettato, mi prende per mano, entriamo nella mia auto e lo porto a casa; per tutto il viaggio, ca.10 minuti ho avuto un suo dito nel culo.

VAI AI VIDEO