TRIANGOLO LESBO – parte quattro - Foggia - Friuli Venezia Giulia Trasgressiva

TRIANGOLO LESBO – parte quattro - Foggia - Friuli Venezia Giulia Trasgressiva

Io non avevo ancora goduto e, col passare dei minuti, il desiderio aumentava. La lingua morbida ma determinata di Vanessa camminava lentamente verso la mia figa calda. Ciò che lei sapeva fare con la lingua era pura magia, e io sentivo che il mio orgasmo sarebbe arrivato presto, molto presto.
Spostando gli occhi dai suoi capelli neri, ho guardato di nuovo sua sorella Alessia che era ancora in fase di relax. Immaginavo disperatamente di attaccare le mie labbra a quei capezzoli piccoli e puntuti, e assaggiare la sua pelle dolce e liscia. Mi rendevo conto di non aver mai visto nulla di così sexy come la sua figura, aggraziata da quegli occhi che brillavano di profondità e lucentezza. 
Intanto, la lingua di Vanessa continuava a ispezionare la mia vulva rossa e gonfia, evitando di leccare direttamente la clitoride, ma solo sfiorandola con brevi tocchi per aumentarne la sensibilità.
Spingendosi fin dentro il canale vaginale, assaggiava i miei succhi intimi. Il forte aroma e il sapore salato la esaltavano e io gemevo a bocca aperta.
I gemiti si sono trasformati in un lungo sospiro quando due delle sue dita hanno raggiunto la mia vagina. Con infinita lentezza, si sono infilate nelle profondità umide e, allo stesso tempo, l'altra mano ha cominciato a descrivere con lentezza cerchi sapienti anche sulla clito.
Quando ha insistito un altro po', ho avuto un orgasmo intenso e devastante. Il mio corpo tremava sul letto mentre Vanessa mi baciava e il suo grosso pollice strofinava implacabilmente la mia clito bollente.
Ho afferrato i suoi capelli con entrambe le mani, le mie labbra scivolavano sulle sue e sentivo sulla sua lingua morbida il sapore del mio stesso succo. I muscoli della mia vagina si contraevano ancora e ancora, lottando per trattenere le dita e cercando di trascinarle dentro.
Alessia osservava il culmine del mio orgasmo tranquillamente, cercando ancora di riprendersi dalla goduria che l'aveva squassata. Vedere la sorella mentre faceva sesso con un'altra donna apparentemente non la turbava, oppure sì? L'immagine di Vanessa nuda, che faceva l'amore con un'altra, era scivolata nei suoi sogni e nelle sue fantasie erotiche per mesi, e lei aveva cercato disperatamente di soddisfare quei desideri sentendosi in colpa. Perciò la conferma di come la sorella minore poteva essere appassionata, giocherellona, porca, la liberava da ogni responsabilità. Forse la loro relazione lesbica avrebbe avuto una possibilità.
Fose però sua sorella era diversa. Il bacio tra di loro pochi minuti prima aveva acceso un fuoco inconfessabile. Dopo tutto, era scandaloso, ignobile, schifoso il rapporto tra due sorelle.
Nonostante questo Vanessa, come una furia, si è gettata sulla sorella; la sua lingua morbida ha invaso la figa stretta e bagnata di Alessia. A questo punto non le importava più se fosse incesto o no. Il suo corpo desiderava disperatamente che lei non si fermasse. I gemiti selvaggi di passione riempivano la stanza mentre le due lesbiche sfogavano la loro passione così a lungo repressa.

FINE

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