• Pubblicata il 16/02/2007
• Autore: Marco

Tutto in una notte - Friuli Venezia Giulia Trasgressiva

Non è facile credere che possa essere successo veramente ,io per primo non ci crederei,ma visto che
si dà credito a tutti non vedo perché non raccontare quello che mi è successo.
Era una sera di luglio,ore ventidue ,il tv non c’era niente di bello decido di uscire. Prendo la macchina e comincio a girovagare senza meta. Premetto è una cosa che mi piace moltissimo,
un bel cd molto moderato sia nel volume che nei contenuti,il tempo passa piacevolmente,è già
mezzanotte. Decido di andare a bere qualcosa e visto che stò all’eur (per chi non conosce è un quartiere di Roma) decido per il laghetto. Mi siedo e ordino un gin fiz,al tavolo all’angolo c’è
un gran chiasso,sono una diecina di donne che festeggiavano il matrimonio di una di loroi che si sarebbe svolto due giorni dopo. Non do peso ,solo le invidiavo per la compagnia e l’allegria che regnava tra loro. Odino di nuovo il secondo dink e il cameriere nel portarmelo mi dice che era stato pagato dalle signore. Alzo il bicchiere per ringraziare,una risata fragorosa invade il giardino,sorrido
contraccambiando. Dopo qualche decina di minuti tre di loro si alzano,vedo che salutano le amiche
e si allontanano dal gruppo,si fermano vicino a me e si presentano,una di loro è la futura sposina.
Bionda occhi celesti,un fisico asciutto e un sorriso fantastico,la ringrazio ancora e gli faccio gli auguri dopo di che se ne vanno. Il rimanente gruppo continuava con allegria fino al momento che altre quattro salutano montano su una fiesta e vanno via. Non avevo voglia di bere ancora da solo
È una cosa deprimente così mi faccio coraggio mi alzo e mi dirigo verso il resto del gruppo e chiedo se posso offrire qualcosa,la risposta e subito affermativa,non avrei voluto mischiare ma le signore
Andavano a prosecco e allora chiesi una bottiglia,e poi la seconda e per finire anche la terza. A quel punto i discorsi si sono spinti un pochino e una parola dopo l’altra non so neanche io come mi sono trovato la lingua di Beatrice(nome inventato) in bocca. Era caldo e lancio l’idea di andare a ostia per un bagno inaspettatamente tutte e tre accettano,si parte. Non vi dico a che punto era il mio eccitamento. Arriviamo e come niente fosse si spogliano completamente e in due si tuffano subito,Beatrice mi aspetta,ci guardiamo e ci ritroviamo avvinghiati come due scolaretti alle prime esperienze,comunque raggiungiamo le altre in acqua. Erano ormai le tre accendo un fuoco e ci mettiamo ad asciugarci Laura a quel punto dice ora un bacio lo voglio io e si mette sopra di me,
l’effetto dell’acqua fredda svanisce e l’eccitazione arriva al massimo, non potendo nascondere la cosa ci rido imbarazzato ma a togliere l’imbarazzo ci pensa Beatrice ,lo prende in mano e comincia
a segarmelo lentamente mentre Laura continuava a baciarmi ,non mi era mai successo con due,tre
per me era fantascienza. Si infatti anche Daniela si unisce a noi ,non so chi ho scopato sicuramente non completamente tutte e tre ma la loro razione l’hanno avuta. Comunque il massimo è stato quando Daniela ha deciso di prendere la situazione in “mano” (si fa così per dire) e inizia un pompino coi fiocchi per poi passare il posto a Beatrice e poi a Laura. Albeggiava e ci stavamo
rivestendo chiesi il loro numero ma non ho avuto risposta in tal senso dicendomi che non ci sarebbe più stato niente,erano sposate e non volevano complicazioni. A malincuore accettai il no le accompagnai a riprendere la macchina ci salutammo e da allora non le ho più riviste.

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